"Nelle azzurre sere d'estate, andrò per i sentieri,
punzecchiato dal grano, a pestar l'erba tenera:
trasognato sentirò la frescura sotto i piedi
e lascerò che il vento mi bagni il capo nudo.
io non parlerò, non penserò più a nulla:
ma l'amore infinito mi salirà nell'anima,
e me ne andrò lontano, molto lontano come uno zingaro,
nella Natura, lieto come con una donna."
RIMBAUD
2 commenti:
Non faccio promozione letteraria, ma credo che il libricino terminato ieri sera contenga alcune righe che possano essere il manifesto di questo blog... almeno a giudicare dal titolo.
Il libricino, piccolo piccolo, è di Alina Reyes e si chiama "Fughe d'amore".
Ascolti queste parole:
E ciò che voglio è l'amore, l'amore spensierato e quello che rimette tutto in discussione, quello che fa rinascere, l'amore passione, l'amore platonico, l'amore sessuale, l'amore lieve, l'amore oscuro, l'amore luminoso, l'amore tenerezza, l'amore fedele, l'amore infedele, l'amore geloso, l'amore generoso, l'amore libero, l'amore sognato, l'amore adorazione, l'amore mistico, l'amore istinto, l'amore che si fa, il prima, il durante e il dopo, l'amore, l'amore segreto, l'amore gridato, l'amore che fa bene al corpo, l'amore che paralizza e quello che da' le ali, il primo amore, il prossimo amore, non ci sono regole, perché è necessario inventare i propri amori, inventare la vita.
Straordinario.
Sorrido.
onni acsirefnoc en
bello questo passeggiare nell'erba a piedi nudi. Sentire la rugiada che ti bagna, e l'erba che ti solletica la pelle!! Questa foto da anche un senso di libertà e gioia. Mi piace.Baci.Irene.
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