LIEVE

"Cosa lieve è il poeta, alata e sacra"

PLATONE - "JONE"

5 commenti:

Anonimo ha detto...

"Io non ho bisogno di denaro; ho bisogno di sentimenti, di parole, di parole scelte sapientemente, di fiori detti pensieri, di rose dette presenze, di sogni che abitino gli alberi, di canzoni che facciano danzare le statue, di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti... ho bisogno di poesia, questa magia che brucia la pesantezza delle parole, che risveglia le emozioni e dà loro colori nuovi... le parole scelgono combinazioni inattese e ci procurano l'ebbrezza e la gioia, trasportandoci in luoghi dimenticati dagli uomini..."

EVA ha detto...

Mi nutrirei solo di parole, quelle dei poeti, quelle che vengono dal cuore degli amanti, dalle passioni brucianti o dalle tristi malinconie,le parole che gridano e quelle che come una musica vorremmo fermare mentre scappano via lasciando una scia, un brivido stellare e impotente....

Anonimo ha detto...

...la scia di un arpeggio, di una musica senza fine!!

Elena ha detto...

Alda Merini, come l'anonimo ti suggerisce, sa essere lieve poesia come lama tagliente

Anonimo ha detto...

La poesia è il vaso d'oro in cui, distillata con lacrime, serbasi l'umana speranza